Impianto teleriscaldamento centralizzato a CO2

Un gruppo di studiosi del politecnico di Losanna stanno effettuando dei test su un innovativo impianto di telerscaldamento/raffreddamento centralizzato sfruttando la CO2, questo impianto è localizzato a Ginevra e secondo i ricercatroi Svizzeri si otterrebbe un risparmio dei consumi di circa l’80%, l’idea di base è quella di sfruttare le ottime capacità di trasferimento termico dell’anidride carbonica per ottenere il risparmio.



Nel dettaglio questo impianto di teleriscaldamento centralizzato si basa su un sistema che permette di far circolare il refrigerante liquido satura tra i vari edifici, la CO2 liquida evapora nello scambiatore di calore e fornisce raffreddamento, lo stesso sistema dei frigoriferi, mentre per rilasciare il calore si effettua la procedura inversa, l’aspetto chiave di questo impianto sta nella temperatura dell’anidride carbonica che circola nei tubi di raccordo; infattiquesta viaggia sui 15 gradi centigradi che è la stessa temperatura del sottosuolo quindi si evita di dover coibentare i tubi.Secondo i primi dati dei test e le premesse questa nuova tipologia di impianto teleriscaldamento centralizzato a base di CO2 potrebbe essere una grande idea innovativa, ciò nonostante ci sono moltoi dubbi da parte degli esperti in merito all’affidabilità ed alla sicurezza dell’utilizzo della CO2 nelle aree urbane, oltre all’effettivo calcolo sui risparmi in termini economici nel tempo rispetto all’investimento per un impianto del genere.