Isolamento acustico tubi di scarico e aria

Il rumore emesso dalle tubazioni può provenire da due contesti strutturali, vibrazioni trasmesse direttamente alle pareti attraverso i condotti, oppure in alternativa dalle movenze del fluido/aria che in esso scorre, quindi è importante effettuare un buon isolamento acustico dei tubi.
Per eliminare o ridurre la trasmissione delle vibrazioni alle pareti, bisogna sconnettere la tubazione dalla parete attraverso la sistemazione di materiale attenuante, che può essere gomma o materiale plastico non rigido, oppure in alternativa si possono utilizzare degli appositi “collari”.
Mentre per quanto riguarda le vibrazioni prodotte dall’acqua all’interno del tubo, che nella rubinetteria causano il rumore di cavitazione, queste vibrazioni nascono in corrispondenza di restrizioni dei tubi che determinano una velocità di scorrimento elevata, accompagnate da pressioni molto basse.
Per diminuire il rumore è opportuno installare a monte dell’impianto di ogni appartamento, un riduttore di pressione il quale permette una maggiore apertura delle valvole, secondo analisi la pressione ottimale non dovrebbe superare i 0,2÷03 MPa, mentre
la velocità di scorrimento dell’acqua nelle tubazioni non dovrebbe superare  i 1,5÷2 m/s.

Isolamento acustico scarico

Le emissioni sonore generate dallo scarico sono sorgenti sonore abbastanza elevate, in alcune situazioni possono produrre all’interno delle unità abitative livelli di rumorosità prossimi ai 70 deciBel, le cause principali sono turbolenze prodotte dall’aspirazione di aria attraverso l’apertura.

Gli interventi per effettuare l’isolamento acustico dello scarico sono:
− cercare di evitare connessioni rigide con le strutture
− aumentare il diametro/sezione del collettore, in modo da ridurre la velocità di deflusso dell’acqua
− evitare pendenze elevate del tubo di collegamento fra sifone e colonna di scarico, in modo da ridurre l’aspirazione d’aria verso il sifone che causa i classici gorgoglii.